Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2013

Louisa May Alcott - Piccole Donne e Le Piccole Donne Crescono

Immagine
    Stasera recensisco insieme due classici per ragazzi come "Piccole Donne" e "Le piccole Donne Crescono". Due recensioni totalmente diverse, infatti da sempre il secondo non riesco tanto a digerirlo per le scelte dell'autrice, mentre il primo rimane sempre un libro che amo rileggere!   Piccole Donne     Difficile, se non impossibile scrivere qualche riga di commento a questo classico per ragazzi che da sempre mi accompagna e a cui sono affezionata come ad un vecchio amico. Ricordo prima di tutto un vecchio cartone animato con la sigla finale in cui sfilavano tutta una serie di alberi, pini forse (qui la sigla iniziale http://www.youtube.com/watch?v=rZT_vUwCe4U ), e un vecchio film con Elisabeth Taylor nella parte di Amy, se non ricordo male (qui l'unico video che ho trovato: http://www.youtube.com/watch?v=MWSIjCcdpeM ). Solo più tardi sono arrivati i cartoni animati più recenti e il film con Wynona Ryder e Gabriel Byrne c

Kazuo Ishiguro - Non lasciarmi

Immagine
Dopo aver finalmente visto il film: http://www.youtube.com/watch?v=T92u4y1aO6g rispolvero le mie riflessioni su un libro che ho letto qualche mese fa e che mi ha davvero colpita. Allo stesso modo ha fatto anche il film, all'altezza del romanzo, rinnovandomi il dolore e l'angoscia per le vicende narrate! Veramente un'opera toccante e che consiglio a chi ancora non l'avesse letta! Il libro ci fa immergere fin dalle prime pagine in un'atmosfera sospesa e a tratti quasi opprimente.  La narratrice, Kathy H., ricorda la sua vita ma lo fa seguendo una sorta di flusso di coscienza, come se il lettore fosse parte del suo mondo e ne conoscesse ogni aspetto. Non spiega, dà per scontato e questo fa sì che invece di ottenere risposte il lettore sia indotto a porsi domande.  Io mi sono spesso chiesta da dove vengano questi ragazzi, che sono cloni in fin dei conti, come dice Ruth in un momento di rabbia. Dove sono nati? Chi li ha generati? Dove e chi

Aimee Bender - L'inconfondibile tristezza della torta al limone

Immagine
E' proprio una buona lettura quella di un libro che ti sorprende ad ogni nuova pagina  e con punti di vista sempre diversi e continui cambi di prospettiva!  E' quello che mi è successo con questo libro, il mio primo e-book, da tempo nella mia lista dei desideri soprattutto per via del titolo originale ed accattivante. Giudicando inizialmente solo il titolo ho creduto fosse una normale e tranquilla chick lit, uno di quei libri pubblicati spesso perché donne frustrate evadano per alcune ore dalla loro realtà; e proprio con questa prospettiva ho iniziato a leggerlo…ma ben presto mi sono dovuta ricredere!  La storia inizia con la descrizione di una normale famiglia media californiana, una famiglia come apparentemente ce ne sono tante, padre, madre e due figli alle prese con i problemi di ogni giorno. La madre è un vulcano di idee e anela a trovarsi un  lavoro dopo aver fatto la casalinga e cresciuto i figli, il padre lavora troppo e quando torna a casa assume un ruolo pas