L'amore al tempo dei bamboccioni, ovvero "L'amore bugiardo" di Gillian Flynn
Certamente "L'amore bugiardo"di Gillian Flynn è un buon libro, scritto bene, con una trama che lascia col fiato sospeso e che spinge a macinare pagine su pagine senza che quasi accorgersene. Però…però… tra me e lui non è scattata la scintilla, non ho abbiamo per niente legato. L'ho trovato pieno di quel " sapore di best seller " che stringe l'occhio al lettore e che su di me ha pochissimo appeal. Non che essere un best seller sia qualcosa di brutto, intendo che mi è sembrato un libro ideato apposta per piacere al lettore che vuole rilassarsi, staccare il cervello e leggere una bella storia senza implicazioni. E in questo caso il problema non è il libro ma sono io, che dalle mie letture chiedo sempre che sappiano provocarmi un'emozione. Insomma...non è che mi abbia lasciato molto. La storia è nota: tutto ruota attorno ad una coppia, Nick ed Amy, giovani di belle speranze in quel di New York, fino a quando la crisi economica si abbatte feroce...